Pentex a ITN Expo 2012
14 set 2012 | Nessun commento | posted by Massimo | in GIS
Il 27 e 28 settembre 2012 Pentex parteciperà come espositore ad ITN, evento dedicato a infrastrutture e tecnologie per la smart city.
Si svolgerà presso il Centro Congressi Lingotto di Torino insieme a Telemobility Forum, per evidenziare la centralità dell’argomento: le nascenti smart city e smart community, quali piccole città, villaggi, borghi, spazi fragili montani.
ITN (www.itnexpo.it) farà focus sulle infrastrutture digitali per le future smart city e l’open government. Il format è quello di una mostra-convegno fortemente orientata a soddisfare le esigenze informative dei partecipanti, che potranno usufruire di due giornate di interventi, con espositori italiani e internazionali, approfondimenti di carattere tecnico e commerciale, incontri continui con gli operatori del settore e con i rappresentanti delle istituzioni nell’area espositiva, one-2-one business meeting.
Pentex sarà presente con le soluzioni del settore GIS e con il prodotto per la gestione della raccolta rifiuti Octopus
Informazione geografica e disegno di legge…speriamo bene!
6 lug 2012 | Nessun commento | posted by Massimo | in GIS
La digitalizzazione dell’informazione geografica ha fatto fare un enorme balzo avanti alla nostra conoscenza effettiva e potenziale del territorio, non solo in termini di quantità di dati geografici e localizzativi disponibili, ma anche in termini di qualità, disponibilità, trasferibilità e fruibilità del dato in rete. Per avere un piccolissimo esempio di ciò che si può fare, è sufficiente pensare che la maggior parte di noi, oggi, utilizza quotidianamente alcune delle più semplici applicazioni grazie alla disponibilità dell’informazione geografica digitale anche attraverso il proprio smartphone o tablet. Ma le possibilità sono enormi rispetto a questo. Soprattutto se si pensa alle potenziali applicazioni in ambito della pubblica amministrazione e del rapporto tra quest’ultima e i cittadini.
L’informazione geografica digitale può essere quindi un fondamentale supporto alle Amministrazioni pubbliche nel perfezionamento degli obiettivi di e-government. La disponibilità di indirizzi postali digitali corretti e continuamente aggiornati di tutte le persone fisiche (edifici e abitazioni private) e delle altre entità (luoghi di culto, di spettacolo, edifici pubblici, attività produttive, eccetera) presenti sul territorio, permetterebbero all’amministrazione pubblica da un lato di erogare servizi puntuali ed efficienti ai cittadini, e dall’altro lato un’azione pubblica più efficiente ed efficace di pianificazione e di controllo.
Ecco alcune opportunità:
- tassazione degli immobili;
- interventi prima e dopo le calamità naturali;
- gestione delle emergenze e della sicurezza;
- pianificare le attività produttive, garantendo solide basi per la crescita economica e lo sviluppo sostenibile;
- sviluppo di nuove attività imprenditoriali.
Per promuovere un uso efficace ed efficiente dei dati geografici digitali, la direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2007, ha istituito la infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (direttiva INSPIRE) che prescrive la piena circolazione dei dati geografici a livello europeo e la costruzione di una infrastruttura idonea a realizzare tale obiettivo. Per cui, i dati geografici digitali riguardanti il nostro Paese, anche se provenienti da fonti diverse, dovranno rispondere a determinati standard omogenei per essere interoperabili e integrabili con quelli degli altri Paesi europei membri della Unione europea.
Il 21 marzo 2012 è stato presentato dal Senatore Candido De Angelis il ddl per la “Delega al Governo per il riassetto delle strutture competenti in materia di gestione e fruizione dell’informazione geografica digitale, nonché per il più razionale utilizzo della stessa al fine dello sviluppo dei servizi connessi”. E’ la prima volta che la definizione e il concetto di informazione geografica entra nelle aule del Parlamento. Avanti così! E speriamo bene!
Agricoltura e georeferenziazione
7 giu 2012 | Nessun commento | posted by Beppe | in Blog, GIS
L’integrazione tra i ricevitori satellitari Gps e i software GIS su computer palmari apre la strada a molte applicazioni di queste moderne tecnologie innovative anche in campo agricolo, nel quale emerge spesso la necessità di realizzare inventari delle risorse disponibili quali fabbricati rurali, vigneti, oliveti, colture, destinazioni del suolo, etc… Su questi elementi sparsi sul territorio e caratterizzati in molti casi da un’estensione variabile è necessaria un’operazione di georeferenziazione che ne definisca la locazione e, se necessario, ne delimiti l’area occupata.
Il ricevitore Gps (Global positioning system) costituisce la soluzione ottimale sia per la localizzazione geografica degli elementi puntuali sia per la delimitazione delle superfici occupate. Integrato nei computer palmari, può utilizzare i software GIS (con la relativa cartografia e le foto aeree) ed avere sempre la propria posizione aggiornata e visualizzata sullo schermo dello strumento.
Con il palmare si ha quindi la possibilità di registrare la propria posizione, di aggiornare gli elementi “geometrici” della cartografia e di inserire o modificare i dati relativi a tali elementi. E’ possibile modificare la piattaforma di inserimento per collezionare anche altri dati attraverso l’utilizzo di schede dedicate (per agevolare le operazioni si possono prevedere campi i cui valori sono selezionabili da impostazioni predefinite “tendine”) o prelevati da letture di sensori esterni.
Esempio pratico il censimento dei vigneti delle Cinque Terre: i dati rilevati con GPS sub metrici sono stati elaborati in modo da consentire una sovrapposizione sui fogli catastali e poi successivamente inseriti nel sistema informativo appositamente creato. Con il Gps è inoltre possibile effettuare una georeferenziazione immediata delle foto acquisite sul campo in modo tale che l’operatore non debba preoccuparsi di riportare sulla cartografia l’esatta posizione dell’elemento rilevato.
Un altra considerazione importante è che i prossimi censimenti in agricoltura previsti dall’Unione Europea prevedono la georeferenziazione dell’azienda mediante acquisizione delle sue coordinate.