Agricoltura e georeferenziazione

L’integrazione tra i ricevitori satellitari Gps e i software GIS su computer palmari apre la strada a molte applicazioni di queste moderne tecnologie innovative anche in campo agricolo, nel quale emerge spesso la necessità di realizzare inventari delle risorse disponibili quali fabbricati rurali, vigneti, oliveti, colture, destinazioni del suolo, etc… Su questi elementi sparsi sul territorio e caratterizzati in molti casi da un’estensione variabile è necessaria un’operazione di georeferenziazione  che ne definisca la locazione e, se necessario, ne delimiti l’area occupata.

Il ricevitore Gps (Global positioning system) costituisce la soluzione ottimale sia per la localizzazione geografica degli elementi puntuali sia per la delimitazione delle superfici occupate.  Integrato nei computer palmari, può utilizzare i software GIS (con la relativa cartografia e le foto aeree) ed avere sempre la propria posizione aggiornata e visualizzata sullo schermo dello strumento.

Con il palmare si ha quindi la possibilità di registrare la propria posizione, di aggiornare gli elementi “geometrici” della cartografia e di inserire o modificare i dati relativi a tali elementi. E’ possibile modificare la piattaforma di inserimento per collezionare anche altri dati attraverso l’utilizzo di schede dedicate (per agevolare le operazioni si possono prevedere campi i cui valori sono selezionabili da impostazioni predefinite “tendine”) o prelevati da letture di sensori esterni.

Esempio pratico il censimento dei vigneti delle Cinque Terre: i dati rilevati con GPS sub metrici sono stati elaborati in modo da consentire una sovrapposizione sui fogli catastali e poi successivamente inseriti nel sistema informativo appositamente creato. Con il Gps è inoltre possibile effettuare una georeferenziazione immediata delle foto acquisite sul campo in modo tale che l’operatore non debba preoccuparsi di riportare sulla cartografia l’esatta posizione dell’elemento rilevato.

Un altra considerazione importante è che i prossimi censimenti in agricoltura previsti dall’Unione Europea prevedono la georeferenziazione dell’azienda mediante acquisizione delle sue coordinate.